Alimentazione dopo i 50? Regole e consigli!
Beatrice Mosele, nutrizionista specializzata in Bioterapia Nutrizionale
I 50 sono i nuovi 40.
Pensiamo alle nostre madri, alle nostre nonne. Noi viviamo davvero su un altro pianeta: a livello di stile di vita, di attività, di salute, di cura dell’aspetto fisico. Ma i cicli biologici del nostro corpo, ahimè, non rispecchiano quanto si vede all’esterno. Intorno ai 50 anni sono in agguato grandi cambiamenti, uno stravolgimento degli equilibri, specialmente ormonali, che condizionano anche la nostra salute. Se i disagi sono forti ci si può rivolgere alla medicina, con terapie ormonali sostitutive. Ma non senza il supporto di uno stile di vita sano, che parte dall’alimentazione.
Ecco un articolo di Beatrice Mosele, nutrizionista specializzata in Bioterapia Nutrizionale e nelle varie fasi di vita della donna, che conosce e studia il potere degli alimenti e delle loro associazioni per accompagnare e sostenere le attività del nostro organismo, prevenendo e alleviando i disturbi.
Uno stile di vita che contempli una moderata attività fisica, l’abbandono del fumo e un consumo moderato di alcol (preferendo il vino rosso, ricco di antiossidanti) è un buon punto di partenza. Ma mangiare “sano” non è un processo scontato.
Spesso associamo il concetto di dieta a restrizioni e cibi poco gustosi. Secondo i principi della Bioterapia Nutrizionale, invece, quello che conta sono i principi attivi contenuti negli alimenti, potenziati o bilanciati da associazioni specifiche.
È importante contrastare i processi d’invecchiamento, disintossicando l’organismo: questo non con una dieta monotona, ma che invece stimoli la funzione epatica: via libera anche a un piatto di frittura di pesce, ma bilanciato da un’insalata – che facilita il lavoro del fegato – e da una porzione di ananas, che assicura una buona digestione.
La riduzione degli estrogeni, ormoni femminili per definizione, è a monte dei disagi che accompagnano questo periodo di cambiamento: scegliere le corrette associazioni alimentari riduce o addirittura elimina alcuni disturbi. A differenza di altre situazioni in cui la nutrizione interviene per ripristinare una situazione precedente, in questo caso invece la Bioterapia Nutrizionale entra in gioco per rendere più dolce un cambiamento naturale e irreversibile, dando al corpo gli strumenti e la materia prima con cui ripararsi e costruirsi.
Cibi sì
Cipolla per le articolazioni, specialmente cruda: ha un’azione diuretica e litica, andando così a migliorare i dolori articolari, causati dalla deposizione di microcristalli nelle articolazioni.
Carne bianca (ricca di estrogeni) per il tono muscolare, in quantità moderate (2 volte a settimana, in porzioni da 150 grammi): le proteine sostengono la ristrutturazione cellulare.
Pesce azzurro: la presenza di Omega 3 è in grado di ridurre i livelli di LDL (colesterolo “cattivo”).
Cioccolato per i capelli: grazie a potassio, ferro, rame e magnesio rafforza i capelli. Ma attenzione: deve essere extra fondente ed dato il suo effetto eccitante è meglio consumarlo al mattino che alla sera.
Carboidrati contro l’insonnia: un piatto di pasta o riso a cena aiuta a riposare meglio grazie alla presenza di triptofano. Aggiungete le zucchine, che rilassano i muscoli, e accompagnate con un’insalata di lattuga, songino e valeriana che favoriscono il sonno.
L’alimento toccasana
Curcuma: una spezia dai mille benefici. Concorre ad abbassare il colesterolo, ha effetti antiossidanti, e il suo principio attivo, la curcumina, ha anche un’azione protettiva sull’isorgenza del tumore al seno. Uno spezzatino di carne bianca al curry è un piatto ideale: il pepe nero presente nel mix di spezie aumenta in modo esponenziale l’assorbimento della curcumina, accompagnandolo a un’insalata con rucola (ricca di calcio, ferro e iodio), condita con olio Extravergine d’oliva, che contrasta i radicali liberi.
"Mangiare “sano” non è un processo scontato. Regole e consigli!"
Beatrice Mosele
Alimentazione dopo i 50?
Regole e consigli!
Cibi no
Attenzione al pomodoro (per l’alto contenuto di ossalati, affatica i reni, peggiorando i dolori articolari causati da cristalli nelle articolazioni).
Alimenti ricchi di cloruro di sodio (salumi): innalzano la pressione arteriosa (rischio ipertensione) e causano ritenzione idrica.
Uovo, da consumare con moderazione: stimola il surrene, può causare aumento di peluria sul viso.
Formaggio, non più di una volta a settimana: ricco di sali, fa innalzare la pressione arteriosa.
Bibite gassate: l’acido fosforico che contengono sottrae calcio alle ossa.
Estrogeni: prendiamoli dalla natura!!!
Non sempre è necessaria una terapia farmacologica. Aggiungere salvia a ogni pasto (4-5 foglie), consumare abitualmente papaya, vino rosso, broccoli, legumi, cipolla, aglio e cavoli aiuta a fare il pieno di estrogeni vegetali. Inoltre alcuni tagli di carne (petto di pollo, vitello), contengono estrogeni per via dell’alimentazione dell’animale in allevamento.
Nella donna che ne è carente, assumerne piccole quantità attraverso l’alimentazione (piuttosto che quelle più massicce proposte dalla terapia sostitutiva) è d’aiuto nel contrastare i sintomi legati ai cambiamenti ormonali. Ricorda: stai attraversando una fase che rientra nel ciclo naturale: non una malattia da trattare con un farmaco per ogni occasione. Nutrirsi in modo adeguato accompagna la transizione, allevia i disturbi tipici e fa trovare all’organismo un equilibrio sia nel fisico che nell’umore.
Dott. Beatrice Mosele, nutrizionista specializzata in Bioterapia Nutrizionale, direttrice del progetto Pcare – per il benessere della mamma, ha deciso di dedicare gran parte della propria attività professionale al mondo donna con particolare attenzione alle varie fasi più importanti della sua vita.
I suoi studi sul nutrizionismo negli anni sono affiancati da approfondimenti di Osteopatia con seminari rivolti all’ equilibrio fisiologico, muscolo-scheletrico, digestivo e circolatorio della donna, presso il C.E.R.D.O., Centre pour l’etude, la recherche et la diffusion Osteopathiques; seguendo la Ginecologa francese Bernadette de Gasquet ed il metodo A.P.O.R. per la Biomeccanica della donna e le tecniche per la preparazione perineo-addominale; applicando, infine, la metodica Gyrotonic per il benessere psicofisico della donna.
Se volte contattarla vive e lavora a Roma presso Studio Igeia, Via Fratelli Ruspoli, 12. Tel: 06.64781774 Cell: 338.1735910
Condividi
News
22 Luglio 2021
ArtiJanus/ArtiJanas i “tesori viventi” sardi ad Orani
Un progetto visionario su design e…
8 Luglio 2021
Profumi Nobile 1942 profumeria artistica Made in Italy
La storia e le radici raccontate con un…