Rapporto con i soldi e business

Ottimizzare il rapporto con il denaro con la Money Map

Vuoi migliorare il tuo rapporto con il denaro? Vuoi capire come realizzare i tuoi obiettivi finanziari?

Sei nel posto giusto!

Eccoci alla seconda puntata sul business coaching dedicata alla piccola impresa del Made in Italy. Paola Devescovi, business coach, ci insegna oggi come comprendere quali sono le emozioni e le credenze associate al denaro in generale e alle 5 categorie di denaro in particolare.

Emozioni legate ai soldi

Avete scaricato la vostra guida? Se non lo avete ancora fatto ascoltate il primo video e scaricate la guida qui.

Cambiare il tuo rapporto con i soldi e realizzare i tuoi obiettivi finanziari e importantissimo per la prosperità del tuo business. Quando si ha consapevolezza delle proprie emozioni sul denaro, è possibile iniziare a eliminare i blocchi che portano a comportamenti e spesso decisioni sbagliate. Cambiare completamente la situazione finanziaria e quello che creerai nella tua vita.

E non solo. Cambiare il tuo rapporto con il denaro avrà un impatto importante su tutta la tua vita.

1° Rapporto con i soldi: risparmi

La prima categoria di denaro sono i risparmi. Ci sono moltissime persone che pur avendo un reddito alto, se non hanno risparmi sentono di essere a un passo dal disastro finanziario. I risparmi aiutano, sono un “cuscinetto” che ti fa stare tranquillo, ti fa sentire sicuro e sereno riguardo alle tue finanze. I pensieri sui risparmi innescano emozioni, credenze limitanti e traumi passati legati al denaro e al senso di sicurezza.

Avere risparmi significa anche aver superato la necessità di sopravvivere e sentirti libero di scegliere ciò che ritieni interessante, divertente e piacevole, anziché ciò che puoi permetterti.

Rapporto con i risparmi: pro e contro

Il senso d’insicurezza è spesso accompagnato dall’ansia, che nasconde spesso una profonda tristezza o ricordi legati a perdite importanti, generalmente in famiglia. Non avere risparmi è spesso legato alla perdita di qualcosa o qualcuno d’importante, alla perdita di libertà in qualche sfera della vita, al sentire di aver perso se stessi.

L’energia legata all’assenza di risparmi riflette perdita, abbandono e mancanza di supporto. Queste emozioni negative sono l’ostacolo che impedisce di creare risparmi, finché non si elimina il carico emotivo legato alla mancanza di essi.

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"Il denaro che si ha è lo strumento della libertà. Quello che si insegue è lo strumento della schiavitù."

Jean Jacques Rousseau

2° Rapporto con i soldi: debiti

La seconda categoria di denaro è rappresentata dai debiti ed è quella che produce gli effetti emotivi più dannosi dei 5 tipi di denaro.

Per chi ha accumulato debiti, pensare a essi innesca emozioni molto negative. Generalmente profonda vergogna, imbarazzo, senso di fallimento, tristezza. I debiti possono essere la manifestazione energetica di ricordi inconsci legati al senso del merito e all’incapacità di provvedere a se stessi finanziariamente.

Le emozioni e i pensieri legati ai debiti sono simili a quelli associati alla mancanza di risparmi, ma più intensi e negativi.

Durante la giornata la mente, più o meno consciamente, si focalizza sui debiti, portando a galla le emozioni associate ad essi. Chi ha debiti, spesso si sveglia la notte, con un senso di angoscia e di impotenza, percepito alla bocca dello stomaco, con pensieri sui possibili scenari negativi che potrebbero verificarsi.

Le emozioni legate al debito sono negative

I debiti frequentemente ti portano a formulare pensieri negativi su te stesso del tipo “Sono un fallito”, “Non merito nulla”, “Non merito di essere felice”. A causa del “peso emotivo negativo” associato a questo tipo di denaro, è molto frequente che le persone evitino di parlare e di affrontare i propri debiti.

Bisogna dire che non tutti i debiti sono negativi. Si può contrarre un debito per realizzare investimenti e comunque con finalità positive, e impegnarsi a estinguerlo, migliorando la propria affidabilità creditizia.

È frequente però che anche nel caso del “debito positivo”, le emozioni associate ad esso siano negative, perché si deve del denaro ad altri. Queste emozioni e credenze possono determinare situazioni finanziarie, in alcuni casi, disastrose. Se si lavora su di esse, ciò che realizzi nella tua vita e nelle tue finanze può essere una delle trasformazioni più significative e determinanti.

3° Rapporto con i soldi: reddito

La terza categoria di denaro è il reddito, il denaro guadagnato. Il reddito è il flusso di denaro che arriva direttamente nella tua vita in cambio del tuo tempo e della tua energia. Rappresenta sia la sopravvivenza, sia il valore che dai a te stesso: la tua energia, il tuo tempo, la tua formazione ed esperienza.

Pensare al reddito può attivare, e rivelare, emozioni radicate in te che riguardano la tua sopravvivenza nella società. Emozioni che riflettono cosa ti è stato insegnato sulla tua capacità di vivere nell’abbondanza o semplicemente sopravvivere, e della tua classe socio economica di appartenenza.

Inoltre, il reddito è anche un riflesso metaforico del valore che dai a te stesso, personalmente e professionalmente. Sebbene questo valore sia determinato anche da fattori esterni – come il valore di mercato delle tue competenze, esperienze, formazione, ecc. – il fattore determinante sei proprio tu e la tua storia di vita.

Il reddito è il valore che ti dai

Il livello di reddito riflette il tuo pensiero sul tuo valore personale e sul valore che offri. Questo spiega perché persone validissime spesso non guadagnano molto sebbene siano molto apprezzate, sentono di lavorare per la gloria…

Quindi se ti valuti poco, non all’altezza, tenderai a mantenere basso il tuo reddito oppure a faticare tantissimo nel tuo lavoro. Il denaro che guadagni riflette quello che credi e pensi di te a un livello profondo e le credenze e le emozioni associate al valore che dai a te stesso.

Se improvvisamente guadagni più di quanto stabilito dal tuo “termostato interno”, inconsciamente troverai un modo per riportare il livello del tuo reddito al valore adeguato a quello che pensi e senti di te e al tuo senso del merito.

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"Ricordate. Come c’è un talento per fare soldi, ci vuole un talento ancora maggiore per sapere come spenderli."

Candace Bushnell

Rapporto con i soldi nel business coach

Ottimizzare il rapporto con il denaro con la Money Map

4° Rapporto con i soldi: obiettivo di reddito

La quarta categoria di denaro riguarda gli obiettivi di reddito e l’aumento di ricchezza.

Quando si fissa un obiettivo di reddito, questo scatena nuove emozioni, credenze limitanti e paure. Come abbiamo visto, il reddito attuale, per quanto alto o basso sia, riflette il valore che dai a te stesso, al tuo tempo e alla tua energia. Quando cerchi di superare il livello attuale e aumentare il tuo reddito con un chiaro obiettivo in mente, proverai resistenza. Questo è vero anche quando hai successo, quando il tuo reddito è già alto: puoi comunque essere bloccato, sentire di essere a un punto morto, sentire di non andare avanti.

Fissa obbiettivi di reddito trimestrali

Fissare un obiettivo di reddito è il primo passo da compiere per cambiare la propria situazione finanziaria. Non c’è libro sul business e sul successo che non parli dell’importanza di fissare degli obiettivi.

Ma tantissime persone non lo fanno perché fissare obiettivi significa anche prendere atto di emozioni e pensieri limitanti scomodi e a volte anche dolorosi. Paura, ansia, incredulità e anche basso senso del merito emergono quando fissi un obiettivo di reddito che supera quello che hai “comodamente” fissato come congruo per te stesso.

5° Rapporto con i soldi: denaro tossico

La quinta categoria di denaro è il denaro tossico. Potresti non averne, ma quando è presente rappresenta uno dei blocchi energetici più pesanti e demoralizzanti.

Il denaro tossico è essenzialmente denaro che ti serve per vivere e che, per averne accesso, il prezzo da pagare è emotivamente negativo oppure è necessario lottare, generalmente contro qualcuno o qualcosa con cui non vorresti avere a che fare, ma da cui dipendi per la sopravvivenza.

Per esempio, ti spetta un mantenimento ma l’altra parte in causa è arrabbiata e piena di risentimento all’idea di pagare, ti costringe al conflitto rendendoti vittima. Ti obbliga a dover dimostrare che hai bisogno di quel denaro per sopravvivere. Dipendere da questo tipo di denaro crea un’associazione tra denaro e rabbia, senso di colpa e la convinzione di dover lottare per ottenere ciò che ti é dovuto.

Denaro che corrisponde a diritti esigibili

I conflitti per un’eredità rientrano in questa categoria. Si sa di avere il diritto a ricevere l’eredità che per una qualche ragione ingiustamente non viene corrisposta. Questo denaro è veramente tossico quando ti fa sentire impotente, senza controllo su ciò che ti spetta e che è tuo di diritto.

Puoi arrivare ad avercela con te stesso perché sai di aver bisogno di quel denaro senza il quale non riesci a provvedere a te stesso.

Anche essere in una relazione in cui si dipende finanziariamente dall’altro crea denaro tossico. Ci si sente intrappolati nella relazione per sopravvivere e per permettersi un certo stile di vita e questo genera emozioni negative, risentimento, rabbia, vergogna, disgusto, anche per se stessi.

Quindi rifletti su quanto detto, siediti, respira, rispondi alle domande e scarica la tua Money Map per ottimizzare il tuo rapporto con il denaro e soprattutto per iniziare a vivere con successo e prosperità.

Paola Devescovi

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